I siti internet del Gruppo doValue aderiscono al progetto Zero Impact® Web
Il Gruppo doValue compensa le emissioni derivanti dalle visite sui propri siti attraverso la tutela di foreste in crescita e contribuisce a contrastare il riscaldamento globale.
Nonostante abbia fatto già molto per ridurre le emissioni di CO2, anche internet inquina. Secondo un rapporto di Greenpeace, con il tasso di crescita di oggi, nel 2020 i data center e le reti di telecomunicazione consumeranno circa 2.000 miliardi di kilowattora di elettricità, oltre il triplo del loro consumo attuale.
Ecco perché i siti internet del Gruppo aderiscono a Zero Impact® Web, il progetto di LifeGate che consente di ridurre l’impatto ambientale derivante dall’utilizzo di internet, e fare la propria parte per contrastare il riscaldamento globale. In tal modo il Gruppo compensa le emissioni di anidride carbonica derivanti dalle visite sui propri siti web, contribuendo alla creazione e alla tutela di foreste in crescita.
I risultati raggiunti nel 2024
La partnership con LifeGate rappresenta per doValue un impegno concreto nella riforestazione, finalizzato a contrastare il riscaldamento globale.
Ogni piccolo gesto, se adottato da tanti, può avere un impatto positivo sull’ambiente e può aiutare a promuovere una maggiore consapevolezza anche nel navigare le pagine web. Insieme al progetto LifeGate, possiamo fare la differenza.
Le emissioni imputabili al 2024 ammontano a 2.160 kg di CO2 e sono state compensate tramite crediti di carbonio, generati grazie al contributo alla conservazione e tutela di 1.610 mq di foreste in crescita all’interno del progetto Madagascar.

"Zero Impact® Web è il progetto di Lifegate nasce per promuovere attenzione verso le tematiche dell’ambiente, diffondere consapevolezza e dare gli strumenti per ridurre l’impatto ambientale delle attività online e dei visitatori. "